MOVIMENTO FORENSE ADERISCE ALLA PROTESTA INDETTA PER IL 10 APRILE DAL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI NORD PER L’UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI NAPOLI NORD

Il Movimento Forense plaude e aderisce all’iniziativa del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord di indizione di una manifestazione pubblica di protesta aperta alla cittadinanza, alla politica, all’avvocatura e alle istituzioni forensi a tenersi il 10 aprile 2025, a partire dalle ore 11:00, in Aversa, dinanzi al Tribunale di Napoli Nord.

Visto il silenzio, vista l’innegabile inerzia a risolvere un disservizio che perdura da quasi un decennio, aggravatosi di giorno in giorno, bene ha fatto l’Ordine aversano ad organizzare un evento del genere, la protesta civile quale ultima strada.

Lo scorso mese di marzo il Movimento Forense apprendeva dal Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord, l’avv. Gianluca Lauro, della chiusura a tempo indeterminato dell’Ufficio del Giudice di Pace di Napoli Nord, e ciò con inspiegabile decreto del Presidente del Tribunale di Napoli Nord.

Immediatamente, con comunicato del 19 marzo 2025, il Movimento Forense denunciava, ancora una volta, la situazione di abbandono in cui versava l’Ufficio aversano, culminata addirittura nella chiusura all’utenza (avvocati e cittadini dagli stessi rappresentati); esprimeva, poi, massima solidarietà ai colleghi del Circondario perché dovevano subire l’imposizione della denegata giustizia.

Le proteste, il clamore mediatico, di lì a poco hanno motivato il Presidente Picardi a riaprire l’Ufficio: si è trattato, però, di una presa in giro, tant’è che ad oggi, nella sostanza, continua a non esercitarsi Giustizia in quel luogo.

Lo scorso 3 aprile, in un confronto pubblico, convocato dal Sindaco di Aversa su impulso del COA di Napoli Nord, a cui hanno partecipato anche i Sindaci del territorio, il Presidente del Tribunale ha preferito parlare e poi allontanarsi, lasciando avvocati, politici del territorio e cittadini, privi del primo interlocutore necessario.

Necessario, quindi, organizzare l’evento del prossimo 10 aprile al quale Movimento Forense farà sentire massima vicinanza con la presenza dei Suoi vertici nazionali.

Un presidio di legalità sul territorio non può essere abbandonato!